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13 Mar

commento personale sul film "l attimo fuggente"

Pubblicato da Sara Palomba

​stamattina a scuola insieme alle mie amiche di classe e alla prof di scienze umane abbiamo visto il film l "attimo fuggente".Questo film parla di una scuola prestigiosa improntata principalmente sugli ideali educativi  della tradizione ,i quali devono essere rispettati severamente da studenti e professori.I ragazzi in questo film studiano libri e libri solo per giungere ad un voto alto e non per il fine del piacere e della conoscenza.I professori in questo film mi sembrano persone che hanno come compito solo quello di trasmettere tante conoscenze che ovviamente sono giuste però in questo caso loro non educano ma impongono il sapere.Ad un certo punto nel film giunge un nuovo professore molto sereno tranquillo e pacato che con questo suo fare ha incantato molti dei suoi alunni ,utilizzando metodologie di insegnamento diverse da quelle tradizionali,adattandole ai ragazzi e alle loro potenzialità.Il professore nella sua prima lezione fece strappare a tutti i ragazzi le pagine del libro,i ragazzi inizialmente non ammettevano questa cosa ma dopo un po di tempo grazie alle parole dell insegnante iniziarono a strappare le pagine e secondo me da questa scena si può capire che noi alunni dobbiamo dare importanza al libro di testo perché è una guida che ci accompagna nelle nostre conoscenze però è un qualcosa di standard ....la vita non è un libro ,la vita è il cogliere il tutto nelle piccole cose,la vita è assaporare ogni minima parte che può sembrarci inutile.Infatti il messaggio di tutto il film secondo me è che lo studio è fondamentale perché ci aiuta nel crescere come persone e a farci diventare migliori di altre,però la crescita deve essere accompagnata anche dalle stimolazioni del mondo esterno attraverso il confronto con gli altri attraverso le passioni che uno ha nella vita come ballare ,leggere,cantare..ecc..la vita non si ferma alla scuola..la vita continua !!!!in questo film le parti che mi hanno colpito sono 3 ...la prima parte era quando i ragazzi si trovavano nel cortile col il professore e stavano svolgendo una lezione diversa dal solito. il professore ha fatto camminare 3 studenti normalmente e ha notato che sono tutti uguali nelle loro andature nessuno ha un passo diverso ,tutti uguali,come tanti soldatini...ad un certo punto egli ha spiegato che da quel momento dovevano iniziare a camminare come più piace a loro e ho notato che ognuno ha una camminata diversa ,ognuno esprimeva se stesso e la sua persona ...quindi di fronte ad un imposizione le persone cambiano per paura di essere criticati o puniti fanno ciò che una persona dice a loro di fare e questo non è un comportamento corretto.la seconda scena è quando il ragazzo che era il capo della setta dei poeti estinti(i quali si radunavano ogni sera in una grotta e leggevano poesie x piacere e non imposizione....grazie alla poesia un ragazzo ha conquistato anche una ragazza)....questo a un certo punto aveva trovato la sua voce interiore ,la sua inclinazione che era la recitazione..lui dato che non si era mai ribellato alla famiglia perché era molto rispettoso e rispettava le diversità di ruoli ,non ha mai fatto capire al padre che la sua vita non era quella di medico come magari il padre si aspettava ma la sua vita era volta verso l arte della recitazione.il ragazzo alla fine frustrato di questa mancanza di dialogo di queste aspettative desiderate dal padre e non nate dal figlio si uccide.....e da questa parte secondo me ho capito che i genitori vogliono il meglio per i loro figli forse troppo,mettendo da parte quelli che sono i desideri dei figli.ho capito che il padre ha capito il valore e i desideri del figlio dopo la sua morte...il ragazzo secondo me si è ucciso perchè era frustrato da questa situazione era un ragazzo che soffriva molto..lui è morto x salvarsi secondo me da un mondo che forse non gli apparteneva un mondo che non l avrebbe costruito a modo suo ma a somiglianza del padre e forse la morte è stato un messaggio che ha voluto dare ai suoi amici e a noi giovani dicendo che nella vita bisogna lottare per ciò che si vuole ,bisogna cogliere l attimo nei momenti della vita perchè essi non torneranno più.l ultima scena bella è stata quella finale dove il professore viene cacciato perchè accusato lui di aver portato alla morte il ragazzo...i suoi pochi allievi prima che lui uscisse dall' aula si sono alzati sul banco e da qui il professore ha capito che anche se ora stava lasciando la scuola il suo obiettivo era stato raggiunto dalla maggioranza..i ragazzi hanno capito che il pensiero è importante ,nessuno deve pensare al loro posto devono essere persone che amano la vita nella complessità perchè la vita è unica e non va sprecata.....per concludere vorrei dire che il tipo di educazione del professore è giusto perchè la scuola deve preparare non solo persone colte e preparate ma anche persone che possono spiccare il volo nella società ed essere persone migliori con valori e persone pronte a far emergere il proprio IO 

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